Qui di seguito il link di un saggio dell'antropologo culturale Mauro Geraci, dell'Università degli Studi di Messina, appena apparso sulla rivista "Dialoghi Mediterranei".
In una panoramica storico-antropologica della letteratura, dei saperi come delle attività spettacolari degli odierni poeti-cantastorie siciliani, con particolare riferimento alle storie e alle ballate dedicate al fenomeno dell'emigrazione e dell'immigrazione, Mauro Geraci fa riferimento al dramma di un ragazzino senegalese immigrato in Italia, dalle cui vicende hanno tratto spunto gli alunni di due prime classi del nostro istituto per ideare la "Storia d'Ami", risultato di una attività di laboratorio condotta nel corso dell'anno scolastico '15/'16.
La ballata viene anche riportata con il testo integrale e l'immagine del relativo "cartellone", come viene chiamato il grande quadro dipinto a scene che i cantastorie sono soliti illustrare durante la narrazione.